CEnPI: L’aumento dei prezzi dell’energia, del gas, e delle materie prime
23/03/2022
CEnPI: L’aumento dei prezzi dell’energia, del gas, e delle materie prime,
sta affliggendo imprese e famiglie
sta affliggendo imprese e famiglie
In queste ultime settimane l’evoluzione del conflitto in Ucraina ha pesantemente condizionato l’andamento dei prezzi sui mercati in tutta Europa, generando ulteriori straordinari aumenti nel comparto energetico. In particolare, all’inizio del mese, la ventilata ipotesi di uno stop delle forniture di gas dalla Russia ha causato un’impennata eccezionale delle quotazioni all’ingrosso di gas ed energia, in un contesto che già risentiva degli aumenti senza precedenti registrati dalla seconda metà del 2021.
Come noto, tutti i fornitori di gas ed energia, compresi i partner di CEnPI, non possono che subire loro stessi questi aumenti nel prezzo di acquisto della materia prima, non avendo alcuna leva per attenuarli, motivo per cui, se il trend dovesse confermarsi anche per i prossimi giorni, sarà inevitabile un ulteriore significativo aumento del costo della materia prima per il mese di marzo e, forse, per i mesi successivi.
Pur nella consapevolezza che non esistono in questo momento soluzioni alternative, consigliamo di attuare tempestivamente tutte le scelte necessarie e opportune al fine di contenere i consumi energetici, compatibilmente con i cicli produttivi e le esigenze di servizio.
Si auspica che si possano risolvere quanto prima le tensioni internazionali che alimentano questi aumenti straordinari e si possa tornare ad un contesto più sostenibile per famiglie e aziende.
Come noto, tutti i fornitori di gas ed energia, compresi i partner di CEnPI, non possono che subire loro stessi questi aumenti nel prezzo di acquisto della materia prima, non avendo alcuna leva per attenuarli, motivo per cui, se il trend dovesse confermarsi anche per i prossimi giorni, sarà inevitabile un ulteriore significativo aumento del costo della materia prima per il mese di marzo e, forse, per i mesi successivi.
Pur nella consapevolezza che non esistono in questo momento soluzioni alternative, consigliamo di attuare tempestivamente tutte le scelte necessarie e opportune al fine di contenere i consumi energetici, compatibilmente con i cicli produttivi e le esigenze di servizio.
Si auspica che si possano risolvere quanto prima le tensioni internazionali che alimentano questi aumenti straordinari e si possa tornare ad un contesto più sostenibile per famiglie e aziende.
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