Energia e gas: aumenti in bolletta. Cenpi ti tutela
12/01/2022
Il 2022, per le imprese e le famiglie, comincia con un’impennata dei prezzi dell’energia e del gas, che già negli ultimi mesi dello scorso anno avevano registrato significativi incrementi.
Tali aumenti hanno già colpito nel 2021 tutte le imprese che non si erano affidate a CEnPI – Confartigianato Energia per le Imprese – il consorzio di Confartigianato che ogni anno contratta con i fornitori di energia e gas del libero mercato.
I rincari sono dovuti alla particolare condizione in cui si trova l’Europa: le riserve di gas naturale sono scarse, in una fase in cui i consumi stanno aumentando significativamente per l’arrivo della stagione fredda e per la ripresa della produzione industriale.
E’ difficile immaginare quando vi sarà una vera e propria inversione di tendenza dei prezzi all’ingrosso di energia e gas (attesa comunque nei primi mesi del 2022), ma di certo tariffe doppie o triple rispetto a quelle storiche, pur facendosi sentire sulle prime bollette del nuovo anno, non sono sostenibili troppo a lungo, e non solo in Italia.
CENPI AL LAVORO PER CALMIERARE I RINCARI
E’ però possibile mitigare gli effetti di questi aumenti con una corretta strategia di acquisto, senza farsi prendere dal panico o cadere nelle possibili trappole di prezzi fissati nel momento sbagliato.
Ed è quello che sta facendo CENPI – Confartigianato Energia per le Imprese.
Lo ha già fatto nel 2021!
Infatti, le aziende in fornitura con CEnPI rinnovate a prezzo fisso nel 2021 non hanno subito alcun aumento e pagano ad oggi un prezzo dell’energia che è circa quattro volte più basso di quello registrato in Borsa a ottobre (PUN).
Come CEnPI Mantova abbiamo garantito nel 2021 alle nostre utenze un risparmio complessivo su energia e gas per quasi mezzo milione di euro (confrontando con i prezzi di Borsa con spread nulli, ovvero PUN + 0 e PSV + 0).
Ora CEnPI è al lavoro per contenere il più possibile gli aumenti del 2022 legati ai rincari dei prezzi che, inevitabilmente, a inizio anno interesseranno le nostre bollette.
In che modo?
Pertanto, in attesa di una flessione dei mercati, CEnPI applicherà un’offerta variabile al PUN (per l’energia) e al PSV (per il gas) andando a fissare il prezzo in corso d’anno, non appena le condizioni saranno migliorative, auspicando che come già previsto da alcuni studi, l’inversione dei prezzi di mercato possa avvenire già nei primi mesi del 2022.
Questa è la strategia di CEnPI per i propri clienti consolidati in virtù del mandato affidatogli, da un lato garantendo di 12 mesi in 12 mesi le migliori opportunità di risparmio, dall’altro sgravando le imprese dall’impegno di cercare offerte sul mercato, la cui convenienza è sempre più difficile da valutare.
Rivolgendoti allo Sportello Energia e Gas e diventando cliente CEnPI, inoltre, avrai l’ulteriore vantaggio di avere un unico interlocutore, Confartigianato Imprese, per la gestione delle tue forniture evitando di dover contattare numeri verdi e call center del fornitore.
Tali aumenti hanno già colpito nel 2021 tutte le imprese che non si erano affidate a CEnPI – Confartigianato Energia per le Imprese – il consorzio di Confartigianato che ogni anno contratta con i fornitori di energia e gas del libero mercato.
I rincari sono dovuti alla particolare condizione in cui si trova l’Europa: le riserve di gas naturale sono scarse, in una fase in cui i consumi stanno aumentando significativamente per l’arrivo della stagione fredda e per la ripresa della produzione industriale.
E’ difficile immaginare quando vi sarà una vera e propria inversione di tendenza dei prezzi all’ingrosso di energia e gas (attesa comunque nei primi mesi del 2022), ma di certo tariffe doppie o triple rispetto a quelle storiche, pur facendosi sentire sulle prime bollette del nuovo anno, non sono sostenibili troppo a lungo, e non solo in Italia.
CENPI AL LAVORO PER CALMIERARE I RINCARI
E’ però possibile mitigare gli effetti di questi aumenti con una corretta strategia di acquisto, senza farsi prendere dal panico o cadere nelle possibili trappole di prezzi fissati nel momento sbagliato.
Ed è quello che sta facendo CENPI – Confartigianato Energia per le Imprese.
Lo ha già fatto nel 2021!
Infatti, le aziende in fornitura con CEnPI rinnovate a prezzo fisso nel 2021 non hanno subito alcun aumento e pagano ad oggi un prezzo dell’energia che è circa quattro volte più basso di quello registrato in Borsa a ottobre (PUN).
Come CEnPI Mantova abbiamo garantito nel 2021 alle nostre utenze un risparmio complessivo su energia e gas per quasi mezzo milione di euro (confrontando con i prezzi di Borsa con spread nulli, ovvero PUN + 0 e PSV + 0).
Ora CEnPI è al lavoro per contenere il più possibile gli aumenti del 2022 legati ai rincari dei prezzi che, inevitabilmente, a inizio anno interesseranno le nostre bollette.
In che modo?
Pertanto, in attesa di una flessione dei mercati, CEnPI applicherà un’offerta variabile al PUN (per l’energia) e al PSV (per il gas) andando a fissare il prezzo in corso d’anno, non appena le condizioni saranno migliorative, auspicando che come già previsto da alcuni studi, l’inversione dei prezzi di mercato possa avvenire già nei primi mesi del 2022.
Questa è la strategia di CEnPI per i propri clienti consolidati in virtù del mandato affidatogli, da un lato garantendo di 12 mesi in 12 mesi le migliori opportunità di risparmio, dall’altro sgravando le imprese dall’impegno di cercare offerte sul mercato, la cui convenienza è sempre più difficile da valutare.
Rivolgendoti allo Sportello Energia e Gas e diventando cliente CEnPI, inoltre, avrai l’ulteriore vantaggio di avere un unico interlocutore, Confartigianato Imprese, per la gestione delle tue forniture evitando di dover contattare numeri verdi e call center del fornitore.
Riferimenti Contatto
Nome | Ufficio Energia |
Telefono | 0376.408778 (int. 111 oppure 123) |
energia@confartigianato.mn.it |