Misure urgenti per il contenimento dei costi di luce e gas

Il mercato dell’energia elettrica è in costante aumento da mesi e si sono raggiunte quotazioni che rischiano di non essere più sostenibili per imprese e famiglie.
Al fine di ridurre gli effetti di questi aumenti, il Governo ha stabilito con la Legge 30 dicembre 2021 n. 234 alcune misure di contrasto, come già avvenuto nell’ultimo trimestre del 2021.

MISURE PER IL CONTENIMENTO DEGLI EFFETTI DEGLI AUMENTI DEI PREZZI NEL SETTORE ELETTRICO

Nello specifico, per il primo trimestre dell’anno 2022, l’art. 1 della Legge 30 dicembre 2021 n. 234 prevede l’annullamento in bolletta delle aliquote relative agli oneri di sistema per i clienti domestici e per i clienti non domestici in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW.

Secondo l’articolo 13 del DL Sostegni Ter del 21 gennaio 2022, inoltre, ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) provvede ad annullare, per il primo trimestre 2022, con decorrenza dal 1° gennaio 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico.

MISURE PER IL CONTENIMENTO DEGLI EFFETTI DEGLI AUMENTI DEI PREZZI NEL SETTORE GAS NATURALE

Il comma 506 dell’articolo 1 della Legge 30 dicembre 2021 n. 234 tratta invece le somministrazioni di gas metano.
Per il primo trimestre 2022 l’IVA sarà applicata al 5%, a differenza del 10 e 22% previsto di regola. Questo è valido per le somministrazioni di gas metano destinate alla combustione sia per usi civili sia per quelli industriali.
Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) provvede a ridurre per il medesimo trimestre le aliquote relative agli oneri di sistema fino a concorrenza dell’importo di 480 milioni di euro.