Superbonus 110%: cosa cambia dal 7 febbraio 2022
03/02/2022
CAMBIANO LE REGOLE DEL SUPERBONUS DAL 7 FEBBRAIO PERPLESITA' DA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA:
RISCHIO RALLENTAMENTI NELLE OPERAZIONI
RISCHIO RALLENTAMENTI NELLE OPERAZIONI
Le nuove disposizioni contenute nel Decreto Sostegni-ter, già approvato dal Consiglio dei Ministri, hanno messo il limite di una sola cessione per il credito d’imposta sui bonus edilizi a partire dal 7 febbraio 2022.
Il presidente di Confartigianato Imprese Mantova, Lorenzo Capelli, concorda pienamente con il pensiero critico di Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia, che ha dichiarato “È una questione di importante e urgente, che rischia di non fare del bene al comparto costruzioni che sta operando spinto anche dal Superbonus110%”.
La posizione della Confederazione in merito a queste nuove regole è critica, o quanto meno di perplessità, mentre vengono apprezzate le misure in materia di energia contenute nello stesso Decreto.
Il presidente di Confartigianato Imprese Mantova, Lorenzo Capelli, concorda pienamente con il pensiero critico di Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia, che ha dichiarato “È una questione di importante e urgente, che rischia di non fare del bene al comparto costruzioni che sta operando spinto anche dal Superbonus110%”.
La posizione della Confederazione in merito a queste nuove regole è critica, o quanto meno di perplessità, mentre vengono apprezzate le misure in materia di energia contenute nello stesso Decreto.
Secondo i dati dell'Osservatorio lombardo, le nuove norme, nel tentativo di stanare i furbetti, i nuovi procedimenti rischiano di bloccare il comparto delle costruzioni, che ha rilevato un fatturato pari a +29%. Le continue modifiche della disciplina tuttavia creano incertezza sul mercato con l’effetto di bloccare le operazioni. Limitare ad una sola cessione sta già portando un rallentamento delle operazioni di acquisto da parte degli operatori finanziari che sono prossimi al raggiungimento della loro capacità di “assorbimento” in compensazione dei crediti stessi.
Il credito già a partire dal 7 febbraio potrà essere ceduto una sola volta sia da parte dei beneficiari della detrazione, sia da parte dei fornitori che praticano lo sconto in fattura o ricevono il credito.