Diisocianati: nuovi obblighi per schiume, colle e vernici
A partire dal 24 agosto 2023 entrerà in vigore l'obbligo di "patentino" per tutti coloro che utilizzano schiume poliuretaniche o prodotti contenenti diisocianati.
Le categorie interessate, oltre ai serramentisti, possono essere quelle degli imbianchini, edili, elettricisti ed idraulici.
La formazione è necessaria poichè i prodotti poliuretanici sono ottenuti per mezzo della reazione tra diisocianati e polioli; se non manipolati e in mancanza di un'applicazione accorta possono provocare malattie professionali a lungo termine. Questo rischio ha spinto l'Unione Europea a modificare ad hoc il Regolamento Reach - regolamento fondamentale dell'UE per i prodotti chimici fabbricati o importati nell'Unione - per la registrazione, valutazione e restrizione delle sostanze chimiche.
A seguito della restrizione n° 74 è obbligatorio per legge entro il 24 agosto che tutti i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali o come costituenti di altre sostante o in miscele per usi industriali e professionali - come schiuma poliuretanica espandente, colle professionali e prodotti vernicianti - seguano un corso che li informi ed istruisca sui rischi connessi al loro impiego illustrando le modalità d'uso sicuro e gli appropriati dispositivi di protezione individuale.
Al fine di dimostrare l'avvenuta formazione si otterrà un attestato di partecipazione con esito positivo della verifica sull'apprendimento. Nei prodotti destinati ai professionisti è indicato l'obbligo di formazione per l'uso.
In definitiva a partire dal 24 agosto 2023 l'uso industriale o professionale sarà consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata. Si sottolinea ancora una volta che chiunque maneggerà questi prodotti, lavoratori, dipendenti e titolari, autonomi sarà soggetto a questo obbligo.
RISCHI
L'attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma saranno svolte sia dall'ATS che dai tecnici del REACH; qualora si riscontrasse la mancanza di documenti attestanti la partecipazione al corso e il superamento positivo dello stesso, la sanzione minima per la violazione parte da 40.000 euro o l'arresto fino a 3 mesi.
Per ulteriori informazioni o per iscrizioni al percorso formativo organizzato dall'Ufficio Formazione vi invitiamo a contattare i riferimenti in calce.
Le categorie interessate, oltre ai serramentisti, possono essere quelle degli imbianchini, edili, elettricisti ed idraulici.
La formazione è necessaria poichè i prodotti poliuretanici sono ottenuti per mezzo della reazione tra diisocianati e polioli; se non manipolati e in mancanza di un'applicazione accorta possono provocare malattie professionali a lungo termine. Questo rischio ha spinto l'Unione Europea a modificare ad hoc il Regolamento Reach - regolamento fondamentale dell'UE per i prodotti chimici fabbricati o importati nell'Unione - per la registrazione, valutazione e restrizione delle sostanze chimiche.
A seguito della restrizione n° 74 è obbligatorio per legge entro il 24 agosto che tutti i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali o come costituenti di altre sostante o in miscele per usi industriali e professionali - come schiuma poliuretanica espandente, colle professionali e prodotti vernicianti - seguano un corso che li informi ed istruisca sui rischi connessi al loro impiego illustrando le modalità d'uso sicuro e gli appropriati dispositivi di protezione individuale.
Al fine di dimostrare l'avvenuta formazione si otterrà un attestato di partecipazione con esito positivo della verifica sull'apprendimento. Nei prodotti destinati ai professionisti è indicato l'obbligo di formazione per l'uso.
In definitiva a partire dal 24 agosto 2023 l'uso industriale o professionale sarà consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata. Si sottolinea ancora una volta che chiunque maneggerà questi prodotti, lavoratori, dipendenti e titolari, autonomi sarà soggetto a questo obbligo.
RISCHI
L'attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma saranno svolte sia dall'ATS che dai tecnici del REACH; qualora si riscontrasse la mancanza di documenti attestanti la partecipazione al corso e il superamento positivo dello stesso, la sanzione minima per la violazione parte da 40.000 euro o l'arresto fino a 3 mesi.
Per ulteriori informazioni o per iscrizioni al percorso formativo organizzato dall'Ufficio Formazione vi invitiamo a contattare i riferimenti in calce.
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Telefono | 0376.408778 |
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